EX EQUITALIA: PREAVVISO DI ISCRIZIONE IPOTECARIA E PACE FISCALE

In queste settimane molti contribuenti sono stati interessati dalla notifica di una Comunicazione preventiva di iscrizione ipotecaria, vale a dire l’atto attraverso il quale l’Agenzia delle Entrate Riscossione (ex Equitalia) invita il contribuente a regolarizzare la propria posizione debitoria entro 30 giorni pena l’iscrizione di ipoteca sui beni immobili di proprietà dello stesso.

A tal riguardo, il quesito che ci è stato posto con maggiore frequenza è il seguente: come faccio ad attendere la cd. pace fiscale (ossia il provvedimento allo studio del nuovo Governo che consentirà di condonare il proprio debito attraverso un saldo e stralcio a condizioni molto vantaggiose), senza che nel frattempo venga operata l’iscrizione di ipoteca sulla mia casa o sulla mia azienda?

La risposta, chiaramente, non può essere univoca per tutti i contribuenti ma occorre analizzare la situazione specifica del singolo contribuente per poter operare una scelta tra gli strumenti messi a disposizione dalla legge (e ne sono molteplici) al fine di ottenere la sospensione della riscossione ed evitare l’iscrizione di ipoteca.

Tra le soluzioni comunemente utilizzate si ricordano la richiesta di rateazione del debito, come anche l’istanza di sospensione legale della riscossione, sino alla proposizione del ricorso in opposizione alle cartelle con istanza di sospensione e così via.

Anche in questo caso, una volta ricevuto un atto della riscossione, il consiglio è sempre quello di rivolgersi ad un professionista specializzato nel settore al fine di operare le scelte correte e tutelare al meglio il proprio patrimonio.

Avv. Giuseppe Mecca

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